Partiamo dal presupposto che questo profumo non è per tutti, e che a mio modesto parere può essere indossato anche da un ragazzo, come me, però dev’essere consapevole anche della sua parte femminile, del resto ce l’abbiamo tutti.
Detto ciò quando annusai melograno (dopo aver sentito altri profumi della linea) mi è venuto un brivido dietro la schiena. Si è così, questo profumo è meraviglioso, di una classe invidiabile, io lo reputo ottimo soprattutto per l’inverno/autunno di giorno. Okay ma di che cosa sa? Beh terroso non è e nemmeno legnoso, quindi per me si parte avvantaggiati. Sa di saponetta pregiata in parole povere, ma l’immagine che mi ha creato nella testa è ben altro, cercherò di farmi capire.
Immaginatevi di essere a metà dell’800 siete appena arrivati con la carrozza davanti alla villa borghese posseduta dalla famiglia della vostra “amata” entrate e l’attendete con ansia. Davanti a voi c’è un’enorme scalinata, consapevoli che presto scenderà per porgervi i saluti. Lei si è appena fatta il bagno con la sua saponetta profumata preferita un po’ fiorita e “chypre.” Scende lentamente la scalinata, indossa un vestito bordeaux molto di classe e vi porge la mano, ecco che sentite il suo profumo.
Insomma tutta questa epopea per dire che sa di saponetta? Beh si ma no, sa di ragazza borghese dell’800 dopo essersi fatta il bagno. Però l’immagine era così evocativa e tremendamente emozionante che ho deciso di acquistare seduta stante questo profumo. Del resto non è proprio questo il bello della profumeria?
